Definizione 2.1.1
Si definisce matrice di numeri reali di tipo
una tabella a doppia entrata con
righe ed
colonne:




L'insieme delle matrici a valori in
di tipo
viene denotato con
. Le matrici si indicano con lettere maiuscole dell'alfabeto. Si indica con
il generico elemento della matrice
individuato dalla riga
e dalla colonna
.







Le
-ple
,
, ecc. sono dette righe o vettori riga della matrice
e si denotano con
,
se la matrice ha
righe.







Le
-ple di numeri reali
, ecc. si dicono colonne o vettori colonna della matrice
e si indicano con
,
se la matrice ha
colonne.






Una matrice si dice quadrata se essa è costituita dallo stesso numero di righe e di colonne, ovvero se
. Ia questo caso
si dice matrice quadrata di ordine
. L'insieme delle matrici quadrate di ordine
a valori in
viene denotato con
.






Osservazione 2.1.2
Una matrice
che abbia un indice di riga
(risp. di colonna
) per cui tutti gli elementi
(risp.
) siano nulli si dice che ha la riga
-esima nulla (risp. la colonna
- esima nulla).







Esempio 2.1.3
La matrice
è una matrice di tipo
. L'elemento
è l'elemento nella prima riga e nella terza colonna, ovvero
.




La matrice
è una matrice quadrata di ordine
.


Definizione 2.1.4 (Diagonale principale di una matrice)
Se
è una matrice quadrata di ordine
, si definisce diagonale principale la
-upla
.




Esempio 2.1.5
La diagonale principale della matrice
dell'esempio 2.1.3 è
.


Definizione 2.1.6 (Sottomatrice di una matrice
)

Data una matrice
di tipo
, e siano
,
, si definisce sottomatrice di
di tipo
ogni matrice che si ottiene da
cancellando
righe ed
colonne.









Definizione 2.1.7 (Uguaglianza tra matrici)
Due matrici
e
si dicono uguali se hanno lo stesso numero di righe
e di colonne
e se
, per
e
.







Definizione 2.1.8 (Trasposta di una matrice)
Data la matrice
di tipo
, si definisce trasposta di
e si indica con
la matrice di tipo
che si ottiene convertendo ogni riga di
in una colonna di
o equivalentemente ogni colonna di
in una riga di
. Se denotiamo con
gli elementi di
, si ha
, per ogni
, e
. Evidentemente si ha
.















Esempio 2.1.9
Data la matrice
la sua trasposta è


Definizione 2.1.10 (Matrice simmetrica)
La matrice quadrata
si dice simmetrica se
. In una matrice simmetrica si ha
per
e per
.





Esempio 2.1.11
La matrice
è una matrice simmetrica.

Definizione 2.1.12 (Matrice Antisimmetrica)
La matrice quadrata
si dice antisimmetrica se
. Risulta
per
e per
. Ne segue che gli elementi sulla diagonale principale sono tutti nulli, i.e.
per ogni
.







Esempio 2.1.13
La matrice
è antisimmetrica, di tipo
.


Definizione 2.1.14 (Matrici triangolari)
La matrice quadrata
si dice triangolare inferiore se gli elementi al di sopra della diagonale principale sono nulli, ovvero
per
. La matrice quadrata
si dice triangolare superiore se gli elementi al di sotto della diagonale principale sono nulli, ovvero
per
.






Esempio 2.1.15
La matrice
è una matrice triangolare inferiore.

La matrice
è una matrice triangolare superiore.

Definizione 2.1.16 (Matrice diagonale)
La matrice quadrata
si dice diagonale se
per ogni elemento al di fuori della diagonale principale, ovvero
per ogni
.




Esempio 2.1.17
La matrice
è una matrice diagonale.

Definizione 2.1.18 (Matrice identica)
Si definisce matrice identica di ordine
e si indica con
o con
, la matrice quadrata che ha
, per ogni
e
per ogni
.







Esempio 2.1.19

Definizione 2.1.20 (Matrice nulla)
Si definisce matrice nulla di tipo
se si indica con
, la matrice che ha tutti gli elementi nulli
, per
e
.





Esempio 2.1.21


Osservazione 2.1.22 (facoltativa)
Le matrici quadrate nulla e identica sono particolari matrici diagonali.
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