 Cenni di Topologia su
Cenni di Topologia su 
Retta Reale ed Intervalli
Sia una retta e fissiamo un punto
 una retta e fissiamo un punto  (origine) e un punto
 (origine) e un punto  Restano così individuati due versi, uno positivo secondo cui
 Restano così individuati due versi, uno positivo secondo cui  precede
 precede  e uno negativo secondo cui
 e uno negativo secondo cui  precede
 precede  Una tale retta si dice orientata e delle due semirette di origine
 Una tale retta si dice orientata e delle due semirette di origine  quella cui appartiene
 quella cui appartiene  viene detta positiva, mentre l'altra negativa, indicate rispettivamente con
 viene detta positiva, mentre l'altra negativa, indicate rispettivamente con  e
 e  
 Il verso positivo viene indicato da una freccia.
Assunto
 come unità di misura (la lunghezza del segmento che unisce O con u),
 come unità di misura (la lunghezza del segmento che unisce O con u),  sia
 sia  la sua misura rispetto a
 la sua misura rispetto a  Allora poniamo:
 Allora poniamo:  
  che viene associato al punto
 che viene associato al punto  viene detto ascissa di
 viene detto ascissa di  (Al punto
 (Al punto  corrisponde il numero
 corrisponde il numero  .)
.) Si dimostra che vale anche il viceversa: ogni numero reale
 individua un punto su
 individua un punto su  I numeri negativi individuano punti
 I numeri negativi individuano punti  Tale corrispondenza tra
 Tale corrispondenza tra  e
 e  si dice rappresentazione dei numeri reali ed
 si dice rappresentazione dei numeri reali ed  viene anche detta retta reale.
 viene anche detta retta reale. Definizione Dati due punti reali
 e
 e  con
 con  l'insieme
 l'insieme  si dice intervallo chiuso di estremi
si dice intervallo chiuso di estremi  e
 e  e si indica con
 e si indica con  Si chiama intervallo aperto di estremi
 Si chiama intervallo aperto di estremi  l'insieme
 l'insieme mentre gli insiemi
mentre gli insiemi si chiamano rispettivamente intervallo semiaperto a destra e intervallo semiaperto a sinistra. Il numero
si chiamano rispettivamente intervallo semiaperto a destra e intervallo semiaperto a sinistra. Il numero  si dice estremo inferiore (o sinistro) mentre
 si dice estremo inferiore (o sinistro) mentre  si dice estremo superiore (o destro).
 si dice estremo superiore (o destro). Definizione Se
 , allora:
, allora: Geometricamente un intervallo non vuoto e non ridotto ad un punto è un segmento con estremi compresi o esclusi a seconda che sia chiuso, aperto o semiaperto. La differenza
Geometricamente un intervallo non vuoto e non ridotto ad un punto è un segmento con estremi compresi o esclusi a seconda che sia chiuso, aperto o semiaperto. La differenza  , che rappresenta la lunghezza del segmento, si chiama ampiezza o dimensione dell'intervallo e il numero
, che rappresenta la lunghezza del segmento, si chiama ampiezza o dimensione dell'intervallo e il numero  si dice semiampiezza o semidimensione o raggio. Il punto medio (o centro) dell'intervallo è
 si dice semiampiezza o semidimensione o raggio. Il punto medio (o centro) dell'intervallo è  .
. Un intervallo è individuato dando il centro e la semidimensione, avendosi
 e
 e  quindi
 quindi che si possono scrivere sinteticamente rispettivamente come:
che si possono scrivere sinteticamente rispettivamente come: 
 Definizione Dato
 consideriamo l'insieme:
 consideriamo l'insieme:  si chiama intervallo chiuso illimitato superiormente di estremo inferiore
si chiama intervallo chiuso illimitato superiormente di estremo inferiore  l'insieme:
 l'insieme:  intervallo aperto. Mentre gli insiemi:
intervallo aperto. Mentre gli insiemi: 
 si dicono rispettivamente intervallo chiuso e aperto illimitato inferiormente di estremo superiore b.
si dicono rispettivamente intervallo chiuso e aperto illimitato inferiormente di estremo superiore b. L'insieme
 viene anche identificato con l'unico intervallo illimitato sia superiormente che inferiormente
 viene anche identificato con l'unico intervallo illimitato sia superiormente che inferiormente  ed è rappresentato dall'intera retta reale. Mentre gli intervalli semiaperti si identificano con semirette chiuse e aperte.
 ed è rappresentato dall'intera retta reale. Mentre gli intervalli semiaperti si identificano con semirette chiuse e aperte. Notazione I simboli
 (meno infinito) e
 (meno infinito) e  (più infinito) sono simboli convenzionali che risultano definiti dalla proprietà:
 (più infinito) sono simboli convenzionali che risultano definiti dalla proprietà: Il simbolo
Il simbolo  indica l'insieme
 indica l'insieme  
  
 Insiemi Numerici ed estremi
Sia con
 con  Il sottoinsieme
 Il sottoinsieme  viene chiamato insieme numerico.
 viene chiamato insieme numerico. Definizione Un elemento
 tale che
 tale che (se esiste) si chiama minimo di
(se esiste) si chiama minimo di  e si scrive
 e si scrive 
 Definizione Un elemento
 tale che
 tale che (se esiste) si chiama massimo di
(se esiste) si chiama massimo di  e si scrive
 e si scrive 
 Proposizione Se esiste, il massimo di
 è unico; se esiste, il minimo di X è unico.
 è unico; se esiste, il minimo di X è unico. Proof 
Si osservi, inoltre, se esistono Per assurdo 
  tali che
 tali che e
 e  Allora, poiché
 Allora, poiché  è un minimo deve aversi
 è un minimo deve aversi  
  e in particolare
 e in particolare  Analogamente, poiché
Analogamente, poiché  è minimo di
è minimo di  , deve aversi
, deve aversi  e in particolare
 e in particolare  segue
 segue  
 
 
  tali che
 tali che e
 e  Allora, poiché
 Allora, poiché  è un minimo deve aversi
 è un minimo deve aversi  
  e in particolare
 e in particolare  Analogamente, poiché
Analogamente, poiché  è minimo di
è minimo di  , deve aversi
, deve aversi  e in particolare
 e in particolare  segue
 segue  
  e
 e  dev'essere per definizione
 dev'essere per definizione 
 Definizione Sia
 tale che
 tale che  Se tale elemento esiste, si dice che
Se tale elemento esiste, si dice che  è limitato inferiormente e l'elemento
 è limitato inferiormente e l'elemento  si dice minorante di
 si dice minorante di  
 Definizione Sia
 tale che
 tale che  Se tale elemento esiste, si dice che
Se tale elemento esiste, si dice che  è limitato superiormente e l'elemento
 è limitato superiormente e l'elemento  si dice maggiorante di
 si dice maggiorante di  
 Osservazione Osserviamo esplicitamente che il minimo e il massimo di
 (se esistono) sono rispettivamente un minorante e un maggiorante di
 (se esistono) sono rispettivamente un minorante e un maggiorante di  Quindi un insieme dotato di minimo (risp. di massimo) è limitato inferiormente (risp. superiormente). Infine, un insieme limitato inferiormente è in generale dotato di più di un minorante (lo stesso vale per i maggioranti).
 Quindi un insieme dotato di minimo (risp. di massimo) è limitato inferiormente (risp. superiormente). Infine, un insieme limitato inferiormente è in generale dotato di più di un minorante (lo stesso vale per i maggioranti). Esempio Sia
 con
 con  ,
,  . Ogni numero reale più piccolo di
. Ogni numero reale più piccolo di  è ancora un minorante di
 è ancora un minorante di  . Ogni numero reale più grande di
. Ogni numero reale più grande di  è ancora un maggiorante di
 è ancora un maggiorante di  .
. Esempio Sia
![$X=]-3;6[$](http://elearning.diima.unisa.it/iwt/Repository/users/8010/Resource_118549/graphics/topologia__111.png) .
.  è dotato di minoranti (tutti gli
 è dotato di minoranti (tutti gli  ) e di maggioranti (tutti gli
) e di maggioranti (tutti gli  )
)  
  è limitato inferiormente e superiormente.
 è limitato inferiormente e superiormente.  inoltre, non è dotato di massimo, nè di minimo.
 inoltre, non è dotato di massimo, nè di minimo. Definizione Se
 è limitato sia superiormente che inferiormente, si dice che
 è limitato sia superiormente che inferiormente, si dice che  è limitato, cioè
 è limitato, cioè  
 Teorema Se
 è limitato inferiormente, l'insieme dei minoranti di
 è limitato inferiormente, l'insieme dei minoranti di  è dotato di massimo.
 è dotato di massimo. Proof 
Teorema Se Sia A l'insieme dei minoranti di  , cioè
, cioè  allora fissato
allora fissato  si ha:
 si ha:  Per la proprietà di completezza del campo reale segue che
Per la proprietà di completezza del campo reale segue che  
  tale che
 tale che  e
 e  
  Quest'ultima relazione implica che
 Quest'ultima relazione implica che  è un minorante di
 è un minorante di  quindi
 quindi  e inoltre
 e inoltre  è il più grande dei minoranti di
 è il più grande dei minoranti di  Allora
 Allora  
 
 , cioè
, cioè  allora fissato
allora fissato  si ha:
 si ha:  Per la proprietà di completezza del campo reale segue che
Per la proprietà di completezza del campo reale segue che  
  tale che
 tale che  e
 e  
  Quest'ultima relazione implica che
 Quest'ultima relazione implica che  è un minorante di
 è un minorante di  quindi
 quindi  e inoltre
 e inoltre  è il più grande dei minoranti di
 è il più grande dei minoranti di  Allora
 Allora  
  è limitato superiormente, l'insieme dei maggioranti di
 è limitato superiormente, l'insieme dei maggioranti di  è dotato di minimo.
 è dotato di minimo. In virtù dei due precedenti teoremi, si possono dare le seguenti definizioni.
Definizione Se
 è limitato inferiormente, il massimo dei minoranti si chiama estremo inferiore e si indica con
 è limitato inferiormente, il massimo dei minoranti si chiama estremo inferiore e si indica con  .
. Definizione Se
 è limitato superiormente, il minimo dei maggioranti si chiama estremo superiore e si indica con
 è limitato superiormente, il minimo dei maggioranti si chiama estremo superiore e si indica con  .
. Osservazione Osserviamo che risulta dalle definizioni date

 Inoltre valgono le seguenti equivalenze.
Inoltre valgono le seguenti equivalenze.  è dotato di minimo (risp.di massimo) se e solo se:
 è dotato di minimo (risp.di massimo) se e solo se: -       è limitato inferiormente (risp. superiormente); è limitato inferiormente (risp. superiormente);
 
-       (risp. (risp. ). ).
 
 è limitato inferiormente, l'estremo inferiore di
 è limitato inferiormente, l'estremo inferiore di  è quel numero
 è quel numero  tale che:
 tale che:   
 ; ;
  
 . .
 allora
 allora  è un minorante di
 è un minorante di  (quindi vale la
 (quindi vale la  )) e inoltre è il massimo dei minoranti, ciò vuol dire che non appena prendiamo un numero
)) e inoltre è il massimo dei minoranti, ciò vuol dire che non appena prendiamo un numero  più grande di
 più grande di  ,
,  non è più un minorante, pertanto deve esistere almeno un elemento di
 non è più un minorante, pertanto deve esistere almeno un elemento di  che non sia maggiore o uguale ad
 che non sia maggiore o uguale ad  (quindi vale la
 (quindi vale la  )).
)). Proposizione (Proprietà caratteristiche dell'estremo superiore). Se
 è limitato superiormente, l'estremo superiore di
 è limitato superiormente, l'estremo superiore di  è quel numero
 è quel numero  tale che:
 tale che:   
 ; ;
  
  
 allora
 allora  è un maggiorante di
 è un maggiorante di  (quindi vale la
 (quindi vale la  ). Inoltre
). Inoltre  è il minimo dei maggioranti; ciò vuol dire che non appena prendiamo un numero
 è il minimo dei maggioranti; ciò vuol dire che non appena prendiamo un numero  più piccolo di
 più piccolo di  
  è non è maggiorante, pertanto deve esistere almeno un elemento di
 è non è maggiorante, pertanto deve esistere almeno un elemento di  che non sia minore o uguale a
 che non sia minore o uguale a  (quindi vale la
 (quindi vale la  ).
). Notazione Per convezione, se
 non è limitato inferiormente, si pone
 non è limitato inferiormente, si pone  e cioè
 e cioè  ; mentre se
; mentre se  non è limitato superiormente, si pone
 non è limitato superiormente, si pone  e cioè
 e cioè  
 Proposizione (Proprietà di Archimede)
 è un insieme numerico non limitato superiormente.
 è un insieme numerico non limitato superiormente. Proof 
Osservazione Le proprietà Per assurdo supponiamo che 
 :
: 

 Allora si ha che:
 Allora si ha che: 

 ma
 ma 
 e quindi siamo giunti ad un assurdo perchè
 e quindi siamo giunti ad un assurdo perchè 
 risulta minore di un elemento di
 risulta minore di un elemento di 
 
 

 :
: 

 Allora si ha che:
 Allora si ha che: 

 ma
 ma 
 e quindi siamo giunti ad un assurdo perchè
 e quindi siamo giunti ad un assurdo perchè 
 risulta minore di un elemento di
 risulta minore di un elemento di 
 
  e
 e  possono riscriversi rispettivamente:
 possono riscriversi rispettivamente:   
   (dove (dove ); );
  
   (dove (dove ). ).
Lemma 
 è dotato di massimo
 è dotato di massimo  è dotato di estremo superiore e risulta
 è dotato di estremo superiore e risulta  
 
 è dotato di massimo
 è dotato di massimo  è dotato di estremo superiore e risulta
 è dotato di estremo superiore e risulta  
 Proof 
Valgono analoghi risultati per il minimo. Sia  Facciamo vedere che valgono le proprietà dell'estremo superiore. La
 Facciamo vedere che valgono le proprietà dell'estremo superiore. La  è ovvia conseguenza della definizione di massimo.
 è ovvia conseguenza della definizione di massimo. 
 Facciamo vedere che valgono le proprietà dell'estremo superiore. La
 Facciamo vedere che valgono le proprietà dell'estremo superiore. La  è ovvia conseguenza della definizione di massimo.
 è ovvia conseguenza della definizione di massimo. Sia  , allora risulta
, allora risulta  con
 con  quindi vale la
 quindi vale la  Pertanto
 Pertanto  
 
 , allora risulta
, allora risulta  con
 con  quindi vale la
 quindi vale la  Pertanto
 Pertanto  
 L'implicazione contraria non vale. Infatti sia  Vogliamo provare che
 Vogliamo provare che  Basta, quindi, verificare le due proprietà caratteristiche dell'estremo superiore.
 Basta, quindi, verificare le due proprietà caratteristiche dell'estremo superiore. 
 Vogliamo provare che
 Vogliamo provare che  Basta, quindi, verificare le due proprietà caratteristiche dell'estremo superiore.
 Basta, quindi, verificare le due proprietà caratteristiche dell'estremo superiore. Osserviamo che  quindi dalla definizione di intervallo si ha
 quindi dalla definizione di intervallo si ha  
  particolare è
 particolare è  e ciò prova la
 e ciò prova la  
 
 quindi dalla definizione di intervallo si ha
 quindi dalla definizione di intervallo si ha  
  particolare è
 particolare è  e ciò prova la
 e ciò prova la  
 Fissiamo  e consideriamo
 e consideriamo  Si ha che
 Si ha che  e per la densità di
 e per la densità di  in
 in  ,
,  
  tale che
 tale che  Rileviamo che se
 Rileviamo che se  allora
 allora  Se
 Se  quindi ogni elemento di
 quindi ogni elemento di  soddisfa la proprietà
 soddisfa la proprietà  ,
,  Quindi è soddisfatta la
 Quindi è soddisfatta la  ed è
 ed è  , ma 4
, ma 4 non è il massimo di
 non è il massimo di  
 
 e consideriamo
 e consideriamo  Si ha che
 Si ha che  e per la densità di
 e per la densità di  in
 in  ,
,  
  tale che
 tale che  Rileviamo che se
 Rileviamo che se  allora
 allora  Se
 Se  quindi ogni elemento di
 quindi ogni elemento di  soddisfa la proprietà
 soddisfa la proprietà  ,
,  Quindi è soddisfatta la
 Quindi è soddisfatta la  ed è
 ed è  , ma 4
, ma 4 non è il massimo di
 non è il massimo di  
 Lemma 
 è dotato di minimo
 è dotato di minimo  è dotato di estremo inferiore e risulta
 è dotato di estremo inferiore e risulta  
 
 è dotato di minimo
 è dotato di minimo  è dotato di estremo inferiore e risulta
 è dotato di estremo inferiore e risulta  
 Proof 
Come controesempio per l'implicazione inversa, consideriamo l'insieme Sia  Per
 Per  dimostriamo le proprietà dell'estremo inferiore. La
 dimostriamo le proprietà dell'estremo inferiore. La  deriva dalla stessa definizione di minimo.
 deriva dalla stessa definizione di minimo. 
 Per
 Per  dimostriamo le proprietà dell'estremo inferiore. La
 dimostriamo le proprietà dell'estremo inferiore. La  deriva dalla stessa definizione di minimo.
 deriva dalla stessa definizione di minimo. Sia  
  con
 con  quindi vale la
 quindi vale la  con
 con  
 
 
  con
 con  quindi vale la
 quindi vale la  con
 con  
 Pertanto  e
 e  è limitato inferiormente.
 è limitato inferiormente. 
 e
 e  è limitato inferiormente.
 è limitato inferiormente.  
  Osserviamo che
 Osserviamo che  .
. Dalla definizione di intervallo si ha:
 e, poiché
 e, poiché  vale in particolare
 vale in particolare  e quindi vale la
 e quindi vale la  
 Fissiamo ora
 consideriamo
 consideriamo  Si ha
 Si ha  e per la densità di
 e per la densità di  in
 in  ,
,  
  Osserviamo che, se
 Osserviamo che, se  allora
 allora  se invece
 se invece  quindi ogni elemento di
 quindi ogni elemento di  soddisfa la proprietà
 soddisfa la proprietà  
 Quindi è soddisfatta la
 ed è
 ed è  Tuttavia
 Tuttavia  non è minimo di
 non è minimo di  
 Insiemi contigui
Definizione Siano e
 e  insiemi numerici. Se
 insiemi numerici. Se  e
 e  soddisfano la seguente proprietà
 soddisfano la seguente proprietà gli insiemi
gli insiemi  e
 e  si dicono separati.
 si dicono separati. Se
 e
 e  sono separati, allora
 sono separati, allora  è limitato superiormente e
 è limitato superiormente e  è limitato inferiormente
 è limitato inferiormente e l'insieme degli elementi di separazione di
e l'insieme degli elementi di separazione di  e
 e  è
 è 
 Definizione Due insiemi
 separati e t.c.
 separati e t.c. si dicono contigui.
si dicono contigui. Teorema
 sono due insiemi contigui se e solo se
 sono due insiemi contigui se e solo se  elemento di separazione.
 elemento di separazione. Teorema Un insieme
 è un compatto se e solo se
 è un compatto se e solo se  è chiuso e limitato.
 è chiuso e limitato. Rimandiamo al capitolo relativo alle successioni per dare una definizione rigorosa di insieme compatto.
Un insieme
 si dice denso in
 si dice denso in  se ogni intervallo aperto non vuoto di
 se ogni intervallo aperto non vuoto di  contiene almeno un punto di
 contiene almeno un punto di  .
. Esempio
 non è denso in
 non è denso in  , in quanto ad esempio l'intervallo
, in quanto ad esempio l'intervallo ![$]0,1[$](http://elearning.diima.unisa.it/iwt/Repository/users/8010/Resource_118549/graphics/topologia__314.png) non contiene punti di
 non contiene punti di  ; invece
; invece  è denso in
 è denso in  : infatti preso un qualsiasi intervallo aperto questo contiene infiniti punti, quindi anche punti diversi da zero.
: infatti preso un qualsiasi intervallo aperto questo contiene infiniti punti, quindi anche punti diversi da zero. Notiamo che se
 è denso in
 è denso in  ogni intervallo aperto non vuoto di
 ogni intervallo aperto non vuoto di  contiene non uno solo, ma infiniti punti di
 contiene non uno solo, ma infiniti punti di  .
. Proposizione
 è denso in
 è denso in  .
. Proof 
Sia  un intervallo aperto (non vuoto); se non è limitato, consideriamo un qualsiasi intervallo aperto (non vuoto) e limitato
 un intervallo aperto (non vuoto); se non è limitato, consideriamo un qualsiasi intervallo aperto (non vuoto) e limitato  (basta prendere due punti
 (basta prendere due punti  con
 con  e porre
 e porre  ): se proviamo che
): se proviamo che  , allora anche
, allora anche  . Quanto abbiamo detto sinora ci permette di restringerci al solo caso in cui
. Quanto abbiamo detto sinora ci permette di restringerci al solo caso in cui  e' un intervallo limitato (non vuoto). Poichè
 e' un intervallo limitato (non vuoto). Poichè  non è limitato nè superiormente nè inferiormente, (si veda Corollario relativo alla costruzione dei campi
 non è limitato nè superiormente nè inferiormente, (si veda Corollario relativo alla costruzione dei campi  ,
,  
  ,
,  non è un minorante di
 non è un minorante di  , quindi esiste
, quindi esiste  tale che
 tale che  . Dato che l'intervallo è aperto e non è vuoto,
. Dato che l'intervallo è aperto e non è vuoto,  , pertanto
, pertanto  . Scegliamo
. Scegliamo  tale che
 tale che  (si veda Corollario relativo ad
 (si veda Corollario relativo ad  ): adesso, partendo da
): adesso, partendo da  (che è minore di
 (che è minore di  ) muoviamoci a passi di
) muoviamoci a passi di  (che sono più corti della lunghezza
 (che sono più corti della lunghezza  dell' intervallo), così a un certo punto ci dovremmo trovare dentro all'intervallo. Per farlo, consideriamo l'insieme
 dell' intervallo), così a un certo punto ci dovremmo trovare dentro all'intervallo. Per farlo, consideriamo l'insieme  : tale insieme è non vuoto per la Proprietà di Archimede applicata con
: tale insieme è non vuoto per la Proprietà di Archimede applicata con  e
 e  , quindi per la proprietà del minimo intero (ogni sottoinsieme non vuoto di
, quindi per la proprietà del minimo intero (ogni sottoinsieme non vuoto di  ha minimo) ha minimo
 ha minimo) ha minimo  . Poniamo
. Poniamo  , e osserviamo che
, e osserviamo che  perchè
 perchè  . Dato che
. Dato che  , il numero
 , il numero  non può essere zero; allora
 non può essere zero; allora  , cioè
, cioè  da cui
da cui  Abbiamo provato che
Abbiamo provato che  , ma
, ma  è razionale perchè somma di numeri razionali.
 è razionale perchè somma di numeri razionali.
 un intervallo aperto (non vuoto); se non è limitato, consideriamo un qualsiasi intervallo aperto (non vuoto) e limitato
 un intervallo aperto (non vuoto); se non è limitato, consideriamo un qualsiasi intervallo aperto (non vuoto) e limitato  (basta prendere due punti
 (basta prendere due punti  con
 con  e porre
 e porre  ): se proviamo che
): se proviamo che  , allora anche
, allora anche  . Quanto abbiamo detto sinora ci permette di restringerci al solo caso in cui
. Quanto abbiamo detto sinora ci permette di restringerci al solo caso in cui  e' un intervallo limitato (non vuoto). Poichè
 e' un intervallo limitato (non vuoto). Poichè  non è limitato nè superiormente nè inferiormente, (si veda Corollario relativo alla costruzione dei campi
 non è limitato nè superiormente nè inferiormente, (si veda Corollario relativo alla costruzione dei campi  ,
,  
  ,
,  non è un minorante di
 non è un minorante di  , quindi esiste
, quindi esiste  tale che
 tale che  . Dato che l'intervallo è aperto e non è vuoto,
. Dato che l'intervallo è aperto e non è vuoto,  , pertanto
, pertanto  . Scegliamo
. Scegliamo  tale che
 tale che  (si veda Corollario relativo ad
 (si veda Corollario relativo ad  ): adesso, partendo da
): adesso, partendo da  (che è minore di
 (che è minore di  ) muoviamoci a passi di
) muoviamoci a passi di  (che sono più corti della lunghezza
 (che sono più corti della lunghezza  dell' intervallo), così a un certo punto ci dovremmo trovare dentro all'intervallo. Per farlo, consideriamo l'insieme
 dell' intervallo), così a un certo punto ci dovremmo trovare dentro all'intervallo. Per farlo, consideriamo l'insieme  : tale insieme è non vuoto per la Proprietà di Archimede applicata con
: tale insieme è non vuoto per la Proprietà di Archimede applicata con  e
 e  , quindi per la proprietà del minimo intero (ogni sottoinsieme non vuoto di
, quindi per la proprietà del minimo intero (ogni sottoinsieme non vuoto di  ha minimo) ha minimo
 ha minimo) ha minimo  . Poniamo
. Poniamo  , e osserviamo che
, e osserviamo che  perchè
 perchè  . Dato che
. Dato che  , il numero
 , il numero  non può essere zero; allora
 non può essere zero; allora  , cioè
, cioè  da cui
da cui  Abbiamo provato che
Abbiamo provato che  , ma
, ma  è razionale perchè somma di numeri razionali.
 è razionale perchè somma di numeri razionali.Intorni e punti di accumulazione
Sia . Preso
. Preso  possiamo dare le seguenti definizioni.
 possiamo dare le seguenti definizioni. Definizione Un intorno di
 è un intervallo aperto di centro
 è un intervallo aperto di centro  cioè un intervallo del tipo
 cioè un intervallo del tipo 
 Definizione Si chiama intorno destro di
 un intervallo aperto del tipo
 un intervallo aperto del tipo  con
 con  
 Definizione Si chiama intorno sinistro di
 un intervallo aperto del tipo
 un intervallo aperto del tipo  con
 con  
 Definizione Se
 si chiama intorno di
 si chiama intorno di  ogni intervallo del tipo
 ogni intervallo del tipo  con
 con  
 Definizione Se
 si chiama intorno di
 si chiama intorno di  ogni intervallo del tipo
 ogni intervallo del tipo  con
 con  
 Proposizione L'intersezione di due intorni di
 è un intorno di
 è un intorno di  L'intersezione di due intorni destri (risp. sinistri) di
 L'intersezione di due intorni destri (risp. sinistri) di  è un intorno destro (risp. sinistro) di
 è un intorno destro (risp. sinistro) di  
 Proposizione
 con
 con  un intorno
 un intorno  di
 di  e un intorno
 e un intorno  di
 di  
  
  
 Notazione L'insieme degli intorni di
 si indica con
 si indica con  L'insieme degli intorni destri di
 L'insieme degli intorni destri di  si indica con
 si indica con  mentre l'insieme degli intorni sinistri di
 mentre l'insieme degli intorni sinistri di  si indica con
 si indica con  
 Definizione Sia
 un insieme numerico. Un punto
 un insieme numerico. Un punto  è un punto di accumulazione per
 è un punto di accumulazione per  se ad ogni intorno di
 se ad ogni intorno di  appartiene almeno un punto di
 appartiene almeno un punto di  , distinto da
, distinto da  (se
(se  ), cioè
), cioè 
 Teorema
 è punto di accumulazione
 è punto di accumulazione  
  l'insieme
 l'insieme  è infinito.
 è infinito. Corollario Dal teorema enunciato segue che un insieme dotato di punti di accumulazione è necessariamente infinito, o, ciò che è lo stesso, che un insieme finito non è dotato di punti di accumulazione.
Proposizione Il punto
 è un punto di accumulazione per
 è un punto di accumulazione per  se e solo se
 se e solo se  non è superiormente limitato. Il punto
 non è superiormente limitato. Il punto  è un punto di accumulazione per
 è un punto di accumulazione per  se e solo se
 se e solo se  non è inferiormente limitato.
 non è inferiormente limitato. Definizione Se
 e
 e  non è punto di accumulazione per
 non è punto di accumulazione per  , si dice che
, si dice che  è un punto isolato, cioè
 è un punto isolato, cioè 
 Definizione Un punto
 
  (risp.
 (risp.  ) è un punto di accumulazione a destra (risp. a sinistra) per
) è un punto di accumulazione a destra (risp. a sinistra) per  se
 se  (risp.
 (risp.  ), si ha
), si ha  
 Proposizione L'estremo superiore (risp. inferiore) di un insieme numerico
 se non appartiene a
 se non appartiene a  è un punto di accumulazione per
 è un punto di accumulazione per  
 Notazione Con il simbolo
 si indica l'insieme dei punti di accumulazione per l'insieme numerico
 si indica l'insieme dei punti di accumulazione per l'insieme numerico  distinti da
 distinti da  (ovvero insieme dei punti di accumulazione al finito).
 (ovvero insieme dei punti di accumulazione al finito).  viene detto derivato di
 viene detto derivato di  
 Definizione Un insieme
 si dice chiuso se contiene il proprio derivato cioè
 si dice chiuso se contiene il proprio derivato cioè  
 Teorema Sia
 un insieme numerico. Si ha che
 un insieme numerico. Si ha che  è chiuso e limitato se e solo se
 è chiuso e limitato se e solo se  contiene tutti i suoi punti di accumulazione.
 contiene tutti i suoi punti di accumulazione. Proof 
Sia  limitato. Allora
 limitato. Allora  e
 e non sono punti di accumulazione per
 non sono punti di accumulazione per  Infatti se
 Infatti se  è limitato allora per definizione:
 è limitato allora per definizione:  Poichè
Poichè  
  si ha
 si ha  quindi
 quindi  non è punto di accumulazione. Analogamente
 non è punto di accumulazione. Analogamente  per cui
per cui  non è punto di accumulazione per
 non è punto di accumulazione per  Allora dall'ipotesi che
 Allora dall'ipotesi che  è chiuso segue che
 è chiuso segue che  contiene tutti i suoi punti di accumulazione ed in particolare
 contiene tutti i suoi punti di accumulazione ed in particolare  contiene tutti i suoi punti di accumulazione dato che
 contiene tutti i suoi punti di accumulazione dato che  e
 e  non lo sono.
 non lo sono. 
 limitato. Allora
 limitato. Allora  e
 e non sono punti di accumulazione per
 non sono punti di accumulazione per  Infatti se
 Infatti se  è limitato allora per definizione:
 è limitato allora per definizione:  Poichè
Poichè  
  si ha
 si ha  quindi
 quindi  non è punto di accumulazione. Analogamente
 non è punto di accumulazione. Analogamente  per cui
per cui  non è punto di accumulazione per
 non è punto di accumulazione per  Allora dall'ipotesi che
 Allora dall'ipotesi che  è chiuso segue che
 è chiuso segue che  contiene tutti i suoi punti di accumulazione ed in particolare
 contiene tutti i suoi punti di accumulazione ed in particolare  contiene tutti i suoi punti di accumulazione dato che
 contiene tutti i suoi punti di accumulazione dato che  e
 e  non lo sono.
 non lo sono. Viceversa, se per assurdo  non fosse chiuso, allora
 non fosse chiuso, allora con
con  punto di accumulazione al finito.
 punto di accumulazione al finito. 
 non fosse chiuso, allora
 non fosse chiuso, allora con
con  punto di accumulazione al finito.
 punto di accumulazione al finito. Se  non è limitato allora
 non è limitato allora  è di accumulazione, quindi
 è di accumulazione, quindi il che implica che
il che implica che  di accumulazione non al finito.
di accumulazione non al finito. 
 non è limitato allora
 non è limitato allora  è di accumulazione, quindi
 è di accumulazione, quindi il che implica che
il che implica che  di accumulazione non al finito.
di accumulazione non al finito. Per maggiori approfondimenti inerenti gli argomenti trattati cfr. Bibliografia.
 
 
0 commenti :
Posta un commento